Il mio interesse per la scrittura cinematografica risale a qualche anno fa. Tutto è iniziato con un volantino esposto nella biblioteca della mia città che pubblicizzava la prima edizione del corcorso per cortometraggi "PescaraCortoScript 
   Fino ad allora non avevo mai letto alcuna sceneggiatura, non sapevo neppure quale fosse la forma tipica della sua stesura, né le caratteristiche salienti della scrittura per immagini.  
   Incuriosito ho cercato in biblioteca testi di sceneggiature. Allora non sospettavo quanta e quale fosse la scrittura per il cinema.  
   Fra i primi testi che ho letteralmente divorato ricordo Novecento di Bernardo Bertolucci e Marcia trionfale di Marco Bellocchio editi entrambi dalla casa editrice Einaudi.  
   A quel punto il mio l'interesse non si è più fermato, oltre a vari manuali di regia e sceneggiatura ho continuato ad approfondire la mia conoscenza con testi di autori e registi stranieri. Fra le più recenti letture  Manhattan di Woody Allen e Lezioni di piano di Jane Campion.  
   
   Qui di seguito quattro dei miei corti:    
H O M E   P A G E